Quando siamo afflitti dalle emorroidi infiammate cerchiamo ogni tipo di soluzione per trovare sollievo e riprendere il normale svolgimento delle nostre attività quotidiane. La connessione fra emorroidi e sport è evidente, ma non deve lasciare spazio a preoccupazioni. L'attività fisica può aumentare il rischio, o al contrario ridurlo, di incorrere in emorroidi doloranti, ma non è la causa scatenante. Non dovrai quindi rinunciare al tuo sport preferito. Ti potrà, però, essere utile sapere che nei momenti di maggior fastidio lo svolgimento di sessioni di allenamento più leggere ti aiuterà ad alleviare il problema. Quali sono gli sport che più di altri favoriscono, o controllano, l'insorgere delle emorroidi?
Emorroidi e sport: il movimento moderato è un toccasana
Partiamo subito con la premessa che qualsiasi attività fisica, se svolta con attenzione e moderazione, può solo avere effetti benefici sulla nostra salute. Anche una semplice passeggiata o una corsa leggera di circa mezz'ora al giorno, favoriscono l'apparato circolatorio, migliorano il ritorno venoso e aiutano a rinforzare la parete addominale. Si possono svolgere anche esercizi di postura e di respirazione, che hanno il vantaggio di allentare la pressione sul pavimento pelvico.
Tutto quello che può aiutare a riequilibrare la corretta funzionalità della zona addominale sarà di aiuto per prevenire, o per dare sollievo, alle emorroidi infiammate. Ci sono piccoli accorgimenti da associare alla relazione fra emorroidi e sport per garantirci una vita in salute. Se facciamo una vita sedentaria e stiamo seduti molte ore per lavoro, sarebbe opportuno intervallare le sessioni lavorative con delle brevi pause per sgranchire le gambe. Bere molto, almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, e seguire un'alimentazione corretta, saranno altri importanti alleati per la nostra salute.
Un gesto fondamentale da compiere è quello di non trattenere le feci troppo a lungo. Quando siamo fuori casa, spesso, non vogliamo cedere allo stimolo di andare in bagno e la tratteniamo. Soprattutto a lavoro, dove il tempo non è mai abbastanza, non è facile potersi prendere del tempo per sé stessi e per andare in bagno in tranquillità. Eppure questo è uno dei gesti che più risulta dannoso per le emorroidi.
Emorroidi e sport: quali evitare
Tornando però alla correlazione fra emorroidi e sport, vediamo adesso quali sport risultano più dannosi, quali sarebbe meglio evitare o almeno limitare, soprattutto nei momenti di maggior fastidio.
Sicuramente tutti gli sport che richiedono di passare molto tempo seduti in sella, come ciclismo, motociclismo ed equitazione possono andare a provocare un aumento di pressione sui vasi sanguigni del retto, oltre a mettere sotto sforzo la muscolatura del pavimento pelvico, aumentando il rischio di infiammazioni.
Altre attività non benefiche sono quelle che impongono uno sforzo fisico notevole, soprattutto a livello della muscolatura addominale e perineale, come il body building, il sollevamento pesi e le altre discipline anaerobiche. L'intensa attività fisica può causare, inoltre, dei microtraumi a livello dei vasi e l'indebolimento conseguente delle loro pareti, che favorirebbe il sanguinamento.
Ovviamente, anche in questo caso, stiamo parlando di allenamenti pesanti e prolungati. La moderazione, quindi, è la chiave di tutto. L'importante è non lasciarsi andare a una vita sedentaria e ricordarsi che avere le emorroidi non è una vergogna. Vincere il timore e recarsi subito dal medico è l'arma vincente: i rimedi ci sono e sono efficaci. Non avrebbe senso portare avanti una vita limitata e compromessa da questo fastidio solo per paura di una visita o di un'operazione.