Il sanguinamento è il sintomo delle emorroidi che più spaventa i pazienti. In realtà, è molto importante non farsi prendere dal panico, ma recarsi ad una visita proctologica specialistica per ottenere una diagnosi precisa e poter trovare la giusta terapia.
Ci teniamo subito a precisare una cosa importante: non credere al luogo comune secondo cui per le emorroidi non esista una cura definitiva. I trattamenti oggi disponibili sono diversi e perfettamente in grado di risolvere il problema con efficacia. Non continuare a sopportare il dolore!
Come curare le emorroidi sanguinanti
Le emorroidi sanguinanti sono solo uno dei sintomi della malattia emorroidaria. Per affrontarla al meglio, è necessario capire con precisione il livello di gravità del disturbo e la salute generale del paziente. Lo stile di vita, le abitudini alimentari e la predisposizione sono tutte cause che concorrono allo sviluppo della patologia e che non devono mai essere sottovalutate.
Stile di vita e alimentazione
Recarsi da un proctologo specialista, ripetiamo, è fondamentale. L'insorgenza di emorroidi sanguinanti, però, è strettamente legata alla mobilità intestinale e alla salute generale dell'individuo. Ecco perché, per curare le emorroidi, è necessario impegno anche da parte del paziente.
Rivedere il proprio stile di vita, eliminando quei comportamenti che possono favorire l'insorgenza della patologia, aiutano sia nell'importantissima fase della prevenzione, sia per trovare sollievo dal fenomeno già in atto.
Migliorare la propria condizione fisica, inoltre, non è solo importante per la cura delle emorroidi sanguinanti, ma per il mantenimento di una condizione di benessere e salute generale. A cosa bisogna prestare attenzione?
- Regolarità intestinale: sia la stitichezza che episodi di diarrea frequenti sono nemici delle emorroidi. Possono irritare le mucose, aumentando il rischio di emorroidi sanguinanti. Ci sono in commercio moltissimi preparati e integratori naturali che aiutano a mantenere la corretta mobilità intestinale. Devono essere utilizzati in sinergia con la dieta, migliorando la propria alimentazione.
- Preferire cibi ricchi di fibre e consumare molta frutta e verdura. Sono tutti alimenti che favoriscono il transito intestinale, rendendo le feci più morbide.
- Bere almeno due litri di acqua al giorno.
- L'attività fisica è fondamentale. Deve essere praticata con moderazione e assiduità, in modo da mantenersi dinamici e attivi. Anche questo aiuta la funzionalità dell'intestino.
- Togliere il vizio del fumo e limitare il consumo di bevande alcoliche e gassate.
Rimedi in attesa della visita proctologica
Questi accorgimenti sono spesso sufficienti per ridurre il sanguinamento delle emorroidi, contrastando l'infiammazione. La visita proctologica rimane comunque sia fondamentale per una diagnosi esatta e una terapia mirata.
Cos'altro possiamo fare per trovare sollievo dalle emorroidi sanguinanti in attesa della visita? In vendita ci sono creme e pomate per uso topico, oppure farmaci per uso orale che danno buoni risultati nei casi meno gravi. Anche i rimedi naturali possono venire in nostro soccorso per limitare il sanguinamento e ridurre la sensazione di fastidio. Vite rossa, aloe vera e ippocastano sono fra i principi attivi più utilizzati per le loro proprietà benefiche sulle vene e arterie.
La crioterapia selettiva per le emorroidi sanguinanti
Quando il grado delle emorroidi sia troppo avanzato, oppure qualora gli altri metodi non funzionino, la chirurgia diventa la scelta più appropriata. I passi avanti della medicina ci permettono di poter contare su tecniche innovative che stanno dimostrando grande efficacia.
Il dottor Mario Petracca è specializzato nella crioterapia selettiva, un intervento mininvasivo che ha il grande vantaggio di essere rapido, efficace e pressoché indolore. La crioterapia selettiva si svolge in ambulatorio, in anestesia locale. Al termine, il paziente trova da subito sollievo e può riprendere le sue normali attività, senza particolari limitazioni.